Wojtyla: il 18 maggio la Messa del centenario della nascita con il Papa
Scritto da Valeria De Simone il 13 Maggio 2020
Wojtyla: Francesco celebra i cento anni dalla nascita del papa santo
Avrebbe dovuto presiedere una grande celebrazione in piazza San Pietro per ricordare il Papa santo nato a Wadowice, in Polonia, cento anni fa. Ma a causa dell’emergenza sanitaria il prossimo 18 maggio Francesco farà memoria di Woityla nella consueta Messa delle ore 7 che, quel giorno, non celebrerà a Santa Marta ma proprio nella cappella della tomba di Giovanni Paolo II nella Basilica vaticana.
Sarà dunque un’occasione speciale per interrompere, dopo due mesi, da quando è in corso cioè la pandemia da coronavirus, la trasmissione video, radio e streaming, delle celebrazioni del Papa.

Foto di Alessia Torregrossa
Wojtyla: il 18 maggio l’ultima Messa in diretta del Papa
Lunedì 18 maggio, infatti, i fedeli potranno ritornare a prendere parte alle celebrazioni nelle chiese.
«Come ha avuto modo di affermare nei giorni scorsi, il Papa – ha annunciato il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni – auspica che il Popolo di Dio possa così tornare alla familiarità comunitaria con il Signore nei sacramenti, partecipando alla liturgia domenicale, e riprendendo, anche nelle chiese, la frequentazione quotidiana del Signore e della sua Parola».
La Madonna di Fatima
«Torniamo col pensiero alle sue apparizioni e al suo messaggio trasmesso al mondo, come anche all’attentato a san Giovanni Paolo II, che nella salvezza della sua vita vedeva l’intervento materno di Vergine Santa» ha ricordato poi oggi Papa Francesco, nel giorno della memoria liturgia della Madonna di Fatima.
«In questo tredici maggio, incoraggio tutti a conoscere e seguire l’esempio della Vergine Maria. Cerchiamo di vivere questo mese con una preghiera quotidiana più intensa e fedele, in particolare recitando il rosario, come raccomanda la Chiesa obbedendo a un desiderio ripetutamente espresso a Fatima dalla Madonna. Sotto la sua protezione, i dolori e le afflizioni della vita saranno più sopportabili».