Senza dimora, Caritas Roma e CRI: al via struttura-ponte di accoglienza
Scritto da Valeria De Simone il 7 Gennaio 2021
Senza dimora: il centro all’ostello “Don Luigi di Liegro”
Sarà attiva da questo pomeriggio e per 15 settimane, nei locali dell’ostello Don Luigi di Liegro alla stazione Termini di Roma, la prima struttura-ponte di accoglienza per i senza dimora.
Nata su iniziativa della Caritas di Roma insieme alla Croce Rossa Italiana, si occuperà di effettuare una pre-accoglienza di dieci giorni e uno screening sanitario in isolamento fiduciario volto a un successivo ingresso in sicurezza nelle strutture comunitarie tra cui ostelli e centri parrocchiali allestiti dalla Diocesi di Roma e dalle altre organizzazioni sociali.
Obiettivo, spiegano dalla Caritas di Roma, è quello di garantire «la tutela della salute pubblica e la prosecuzione in sicurezza dell’accoglienza per le povertà estreme – in particolare offerta dalle parrocchie – soprattutto in un periodo, quale quello invernale, in cui è urgente ampliare la rete di accoglienza pur facendo fronte alle nuove esigenze di sicurezza determinate dall’emergenza sanitaria in atto».
«Mai come in questo momento – ha ancora sottolineato don Benoni Ambarus, direttore della Caritas di Roma – le persone più fragili si sentono sole e abbandonate. Anche il mondo del volontariato, che all’inizio della pandemia aveva visto rivitalizzarsi lo spirito di solidarietà e partecipazione civile, vive in queste fasi un senso di scoramento e sfiducia nelle Istituzioni».
Senza dimora: il servizio notturno itinerante
Anche quest’anno, poi, la Caritas di Roma ha attivato il servizio notturno itinerante. Diversi gli operatori e volontari che ogni sera, a partire dalle ore 20, scendono in strada ad assistere i senza dimora. Restano, inoltre, attive, le unità di strada del Comitato Croce Rossa di Area Metropolitana di Roma Capitale per portare assistenza e cura a quanti non hanno una casa.
La Caritas invita anche alla donazione, all’ostello la Cittadella della Carità (via Casilina, 144) tutti i giorni dalle ore 14 alle ore 20, di coperte e sacchi a pelo da distribuire alle persone in difficoltà.
È poi possibile segnalare situazioni di particolare disagio e grave emarginazione telefonando al numero 334.6735831 o scrivendo all’indirizzo email [email protected]