Riapre il Passetto di Castel Sant’Angelo
Scritto da Francesco_i il 12 Aprile 2016
Aperto solo in alcune occasioni straordinarie, torna alla portata di turisti e appassionati di arte e storia, fino al prossimo 20 novembre, il cosiddetto Passetto di Borgo. Si tratta del corridoio che collega il Palazzo Vaticano a Castel Sant’Angelo usato per oltre due secoli dai Papi per darsi alla fuga nelle situazioni di pericolo.
Costruito da papa Niccolò III nel 1277, il Passetto è da alcuni giorni aperto al pubblico grazie al progetto Il Castello segreto del Polo museale del Lazio diretto da Edith Gabrielli. Quattro le visite guidate in programma nell’arco della giornata realizzate da personale specializzato del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo: due in italiano (alle 11 e alle 15) e due in inglese (alle 12 e alle 16), per gruppi di massimo 15 persone al massimo.
Lungo l’itinerario, di 800 metri, si trovano le Prigioni storiche, le Oliare, gli spazi adibiti in passato a depositi alimentari, il cortile di Leone X, il Forno e la sala da bagno del pontefice.