Le parrocchie aprono le porte ai profughi
Scritto da Francesco_i il 14 Settembre 2015
C’è tempo fino al 30 settembre per comunicare in diocesi la disponibilità all’accoglienza dei profughi nelle parrocchie romane. Innanzitutto è importante verificare, ad opera della Caritas, la reale possibilità di accogliere nelle strutture parrocchiali gli immigrati, che in Italia sono prevalentemente di provenienza africana e afghanistana. La stessa Caritas, interfaccia con le istituzioni civili, si preoccuperà della formazione insieme all’Ufficio diocesano per la pastorale delle migrazioni.