Laudato si’: il Creato come casa comune
Scritto da Azione Cattolica il 13 Marzo 2020
Laudato si’: a cinque anni dall’Enciclica di Papa Francesco, un incontro mondiale in Vaticano per fare il punto della situazione
Nonostante la gravissima emergenza del Coronavirus stia paralizzando in queste settimane e in questi ultimi giorni il nostro Paese, alcuni strumenti e alcune piattaforme, come ad esempio la radio e, nello specifico, Radiopiù, intendono continuare a proporre a tutti intrattenimento e spunti di riflessione e di approfondimento nell’attesa di ripristinare la normalità nella nostra vita quotidiana e, con essa, le attività parrocchiali e diocesane.
L’incontro in Vaticano
A tal proposito, Chiara Santomiero ha curato per InformAC un’intervista a Claudio Tanturri dell’Ufficio per la Pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport del Vicariato di Roma, riguardante l’importante appuntamento del prossimo 24 maggio, giornata in cui ricorrono i cinque anni dalla pubblicazione dell’enciclica “Laudato si’” di Papa Francesco: in questa occasione è stato organizzato un incontro mondiale in Vaticano per stringere un patto collettivo finalizzato alla costruzione di una rete di relazioni che consentano di affrontare collettivamente e coralmente la sfida di una casa comune più giusta e fraterna per tutti.
Villaggio per la Terra

Uno scorcio del parco di Villa Borghese, dove si terrà la giornata del 24 aprile di “Villaggio per la terra”
«E’ sul tema del Creato come casa comune che verterà anche la giornata diocesana dello sport “Villaggio per la Terra” prevista il 25 aprile a Villa Borghese, appuntamento che ha già avuto diverse edizioni- inizia Claudio Tanturri -Sarà una giornata dedicata a bambini e ragazzi, dove si parlerà dell’appuntamento in Vaticano del 24 maggio. I ragazzi affronteranno un percorso suddiviso in più tappe con giochi e attività varie: uno dei temi su cui saranno chiamati a mettersi in gioco è la sana relazione con il Creato, mentre un altro riguarda la piccola via dell’amore. In particolare, il gioco centrale della giornata si intitola “Meno è di più”: ai ragazzi sarà proposta un’attività per capire la forza liberante di cui è portatrice la sobrietà se vissuta con libertà».
Sobrietà e cittadinanza ecologica
Un buon esercizio, dunque, per comprendere che il concetto di sobrietà è quasi sempre legato ad una pratica quotidiana alla quale si può rinunciare a vantaggio di una maggiore cura della nostra casa comune. «Non si è mai troppo piccoli, o troppo grandi, per iniziare a riflettere su questo aspetto- continua Claudio Tanturri -Siamo tutti chiamati a educarci alla cittadinanza ecologica: con questa Enciclica, Papa Francesco ha voluto interpellarci personalmente vista la gravità della crisi culturale ed ecologica che la nostra epoca attraversa. Vanno sviluppate nuove abitudini e nuovi atteggiamenti, come ad esempio la cura per la vita, il corretto uso delle cose, la protezione delle creature e dell’ecosistema locale. Ci si può esercitare in tutto questo a partire dai luoghi della quotidianità, cioè in famiglia, a scuola, al lavoro, in parrocchia pure: anche la catechesi deve iniziare ad affrontare concretamente queste tematiche e a viverle».
In vista quindi del duplice appuntamento, uno il 25 aprile e uno il 24 maggio, è possibile approfondire l’argomento e trovare alcuni materiali sul sito www.utsroma.it, il sito dell’Ufficio per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport del Vicariato di Roma.
Approfondimenti e news
Vi ricordiamo che secondo le disposizioni del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri tutte le celebrazioni eucaristiche sono sospese, così come tutte le attività che prevedono il coinvolgimento delle persone nelle parrocchie fino al 3 aprile. Sono sospesi altresì tutti gli appuntamenti di preghiera e formazione diocesani già calendarizzati fino a nuova disposizione. Cerchiamo di sensibilizzare tutti alla cura e al rispetto delle regole.
Vi invitiamo a consultare il sito www.acroma.it e i profili social dell’Associazione per ulteriori informazioni.