Giubileo PleinAir, all’Unitalsi il camper per famiglie con disabili
Scritto da Francesco_i il 24 Novembre 2016
È stato consegnato all’Unitalsi il camper offerto al Pontefice in occasione del Giubileo del PleinAir che si è celebrato lo scorso 22 ottobre. Il mezzo sarà destinato al supporto di famiglie romane con persone disabili. “Questo è un dono di Papa Francesco che conosce bene l’Unitalsi e ne apprezza l’attenzione e la cura che mette nei confronti delle persone malate e disabili.” Queste le parole di Mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, il quale spiega: “Quando gli è stato donato questo camper e gli ho proposto di regalarlo per le attività della vostra associazione, il Papa ha detto subito di sì. Siamo sicuri che nelle vostre mani questo camper diventerà uno strumento di Misericordia”.
Alla cerimonia di consegna erano presenti, tra gli altri, Antonio Diella, presidente nazionale dell’Unitalsi, Preziosa Terrinoni, presidente della Sezione Romana-Laziale dell’Unitalsi, Emanuele Trancalini, presidente della sottosezione di Roma dell’Unitalsi, Raffale Jannucci, direttore editoriale della rivista PleinAir e Alessandro Pinna, responsabile nazionale Unitalsi per il Giubileo.
In particolare Antonio Diella ha specificato che “Il mezzo verrà utilizzato dall’Unitalis di Roma per sostenere le famiglie romane che hanno in casa una persona con disabilità e grazie al progetto denominato Vacanze senza barriere le persone disabili (compatibili con l’abitabiltà del camper) e le loro famiglie verranno portate su percorsi turistici della provincia di Roma”. “In accordo con la sottosezione di Roma – ha spiegato ancora Diella – questo camper verrà trasformato anche in un vero e proprio Sportello per la disabilità che girerà alcuni municipi della Capitale per raccogliere le istanze, le necessità ed anche e le emergenze delle tante famiglie romane che si devono confrontare con il sostegno ad un familiare con disabilità”. Un progetto che vede coinvolti le parrocchie romane, alcuni Municipi e le associazioni che sui territori si occupano “di questo tema delicato e quanto mai attuale”.