A Villa Borghese la Giornata diocesana del gioco e dello sport

La Giornata diocesana del gioco e dello sport: appuntamento il 22 aprile

Torna, nell’ambito del Villaggio per la terra, il prossimo 22 aprile, la Giornata diocesana del gioco e dello sport. Giunta alla seconda edizione (la prima nel 2019) è organizzata dall’ Ufficio per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport e quello per la pastorale giovanile della Diocesi di Roma, con la collaborazione di realtà associative, quali il Csi, l’Us Acli, l’Azione cattolica e il Cor, impegnate con i giovani. Oltre 35, poi, le Federazioni sportive coinvolte.

L’appuntamento, dalle 9 alle 19 al Galoppatoio di Villa Borghese, è a ingresso libero e gratuito. Presenteranno l’evento Matteo Maio e Tommaso Arpino, dell’équipe diocesana di pastorale giovanile.

La Giornata diocesana del gioco e dello sport: una festa per le famiglie

Protagonisti non solo bambini e ragazzi, ma anche le famiglie per trascorrere una giornata all’insegna della condivisione attraverso lo sport e la musica.

Diverse le attività in programma per i più piccoli: arrampicata sportiva, badminton, basket, canottaggio, pallavolo, judo, tennis.  Tutti i partecipanti, invece, potranno mettersi alla prova in un circuito. Tra gli step il gioco della dama e degli scacchi giganti, il lancio del vortex, il dodgeball, il tiro con l’arco, il ping-pong, il basket, lo shuttlecock, il tiro al bersaglio con le freccette e il calcio.

Ad allietare il pomeriggio, poi, a partire dalle 16, due band musicali composte da giovani provenienti da diverse parrocchie romane: i “Korban” e i “C.A.P. 148”.

La Giornata diocesana del gioco e dello sport: la Chiesa in uscita e la cura della casa comune

La Giornata diocesana del gioco e dello sport «è un esempio di Chiesa in uscita, un modo per abitare uno spazio caro ai giovani», sottolinea il direttore dell’Ufficio per la pastorale giovanile, don Alfredo Tedesco.

«Essere presenti a Villa Borghese nell’ambito delle attività per la Giornata della terra – osserva poi don Francesco Indelicato, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport – è per noi importante, sia perché si tratta di una preziosa occasione di interazione tra le diverse realtà sportive e oratoriali della diocesi, sia perché è un modo di conoscere e farsi conoscere da famiglie e ragazzi che diversamente sarebbe più difficile intercettare.

I temi dell’ambiente – mette ancora in evidenza – sono poi molto cari alla nostra Chiesa e in particolare a Papa Francesco che, oltre ad aver pubblicato nel 2015 la Laudato si’, l’enciclica sociale sulla cura della casa comune, ha partecipato proprio a questa manifestazione nel 2016. Per cui siamo felici di poter dare il nostro contributo il 22 aprile con la Giornata diocesana del gioco e dello sport».