Coronavirus: dalla Diocesi di Roma 90 mila euro agli ospedali
Scritto da Valeria De Simone il 28 Aprile 2020
Coronavirus: la raccolta fondi della Diocesi di Roma
Novantamila euro in poco meno di due mesi. A tanto ammonta la cifra raggiunta finora dalla Diocesi di Roma per sostenere le strutture sanitarie e gli operatori che lavorano per prendersi cura dei malati di Coronavirus.
Quanto raccolto, a partire dall’11 marzo, Giornata di digiuno e di preghiera indetta dalla diocesi di Roma, è stato così devoluto:
- 40mila euro all’ospedale Madre Giuseppina Vannini delle Figlie di San Camillo, per l’acquisto di due ventilatori polmonari.
- 25mila euro all’Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani per l’acquisto di due letti per il reparto Covid.
- 20mila euro all’ospedale San Pietro Fatebenefratelli, per l’acquisto di materiale sanitario monouso.
- 5mila euro all’Istituto delle Figlie di Santa Maria della Provvidenza (Don Guanella) per ragazze disabili, per contribuire alle spese di assistenza medica quotidiana di alcune disabili e alcuni operatori risultati positivi.
Monsignor Ricciardi, “Ringraziamo il Signore per tanta generosità”
«Ringraziamo il Signore – si legge sul sito della Diocesi di Roma – per tanta generosità di parrocchie, comunità religiose, sacerdoti, laici e famiglie che hanno contribuito, da un minimo di 15 euro a un massimo di 10 mila euro».
Queste le parole del vescovo delegato per la Pastorale sanitaria, monsignor Paolo Ricciardi il quale ha precisato: «È segno di un’attenzione bella e concreta per le necessità di oggi, in questo tempo di prova. Sono piccoli segni, ma grandi per l’aiuto di tanti malati e di chi si prende cura di loro».