Coronavirus: CEI, Messe sospese in tutta Italia
Scritto da Valeria De Simone il 8 Marzo 2020
Coronavirus: la CEI prende atto del nuovo DCPM
Il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, entrato in vigore oggi, sospende a livello preventivo, fino a venerdì 3 aprile, sull’intero territorio nazionale “le cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri”.
Di fronte all’emergenza Coronavirus che sta interessando il Paese (attualmente sono oltre 7370 casi di contagio e 6387 i pazienti positivi) anche la Chiesa, attraverso le Diocesi e le parrocchie «si rende prossima a ogni uomo, condivide la comune preoccupazione».
È quanto rende noto la Conferenza Episcopale Italiana che «all’interno di un rapporto di confronto e di collaborazione, in queste settimane ha fatto proprie, rilanciandole, le misure attraverso le quali il Governo è impegnato a contrastare la diffusione del “coronavirus”».
In particolare, l’interpretazione fornita dal Governo include rigorosamente – spiega ancora la CEI – le Sante Messe e le esequie tra le “cerimonie religiose”.
«Si tratta di un passaggio fortemente restrittivo, la cui accoglienza incontra sofferenze e difficoltà nei Pastori, nei sacerdoti e nei fedeli. L’accoglienza del Decreto è mediata unicamente dalla volontà di fare, anche in questo frangente, la propria parte per contribuire alla tutela della salute pubblica».
Coronavirus: Diocesi di Roma, sospese Messe con fedeli
Dopo le indicazioni diffuse lo scorso giovedì dalla Diocesi di Roma, si attendono ora ulteriori misure in linea con il decreto del presidente del Consiglio e con la CEI. Le Messe con la presenza di fedeli «sono sospese nella diocesi di Roma da oggi e fino al 3 aprile» ha, intanto, anticipato all’ANSA il portavoce del Vicariato don Walter Insero. «Lo prevede il nuovo decreto del Governo. Ci stiamo attivando per informare i parroci».
«Alla luce di questo Decreto della presidenza del Consiglio anche noi a Roma ci stiamo adoperando per informare tutti che non si protrarranno più celebrare le Sante Messe – ha spiegato ancora Insero intervenendo telefonicamente a “Domenica In”, in onda su Rai 1. – In particolare non si potranno celebrare in pubblico delle Sante Messe, non si potranno radunare i fedeli, fino al 3 aprile, il periodo indicato dal decreto».