Come difendersi da un maleficio
Scritto da Francesco_i il 2 Dicembre 2019
Il potere del mago
Abbiamo visto che l’oggetto maleficato va bagnato con acqua santa e bruciato all’aperto, disperdendone le ceneri in corsi d’acqua o nelle fognature o gettato nella spazzatura che poi finisce negli inceneritori. Più il mago è potente, cioè più sono le ore che trascorre in adorazione di Satana, più i malefici sono difficili da esorcizzare. Infinitamente maggiore è la potenza dei malefici compiuti nel corso di messe sataniche.
Gli incantesimi invece sono riti o pratiche che, con l’aiuto del demonio, mirano ad ottenere un presunto beneficio, ad esempio che una persona si innamori di noi. E’ una pratica pericolosa che può condurre perfino alla possessione satanica non solo chi lo subisce ma anche chi lo compie.
I Sacramentali
I Sacramentali, come l’acqua benedetta, l’olio e il sale esorcizzati non sono soltanto simboli ma, in forza della speciale benedizione che ricevono dal sacerdote, acquistano efficacia spirituale grazie all’impetrazione della Chiesa, ossia per il potere che Cristo ha conferito alla Chiesa stessa dopo averlo guadagnato con la sua morte in Croce. L’acqua santa può essere bevuta o versata nei cibi o usata per preparare il caffè il tè o altre bevande. Il sale esorcizzato di solito si mette nei cibi. L’olio esorcizzato, che deve essere di oliva non di semi, si mette nei cibi, va usato per condire non per friggere gli alimenti. Il sale e l’olio esorcizzati hanno anche un grande potere per la difesa e la liberazione di case o luoghi dalle infestazioni. Questi sacramentali vanno usati con fede e con tanta preghiera. L’incenso esorcizzato aiuta a liberare i luoghi da presenze e rumori malefici, ed anche da misteriosi fetori.
Ed ora due parole sul telefono: è uno strumento nuovo che la vecchia magia non conosceva. Il contatto fisico è importante per rendere più forti i disturbi: il mago chiama la vittima per telefono, la persona risponde, dall’altra parte non sente nessuno. Il contatto con chi ha risposto è sufficiente per scaricargli addosso un’ondata malefica. Ovviamente ogni buon cristiano deve stare alla larga da maghi cartomanti e fattucchieri: la fonte è il demonio e poiché egli desidera solo il male degli uomini, la loro perdizione eterna, da questi atti non potrà che scaturire il male. Quando si invocano gli spiriti, questi vengono ed a venire sono sempre gli spiriti maligni che, anche se non arrivano a possedere la persona, provocano influenze negative su chi li invoca e su chi gli sta attorno.
I doni di Satana
Bisogna stare attenti anche ai doni di Satana. Padre Amorth sosteneva che anche Satana dà dei poteri ai suoi devoti, doni di preveggenza, scrittura automatica, voci che a volte possono suggerire preghiere e a volte tutt’altre cose. Spesso le persone che ricevono questi “doni” prevedono eventi futuri, hanno spiccata tendenza ad imporre le mani. Attenzione quindi! Don Giuseppe Tomaselli, grande esorcista di Messina scriveva: “Il futuro libero, cioè quello che dipende non da leggi fisiche ma dalla libera volontà umana, non può essere conosciuto che da Dio solo, il quale è Onnisciente ed eterno e davanti a Lui è presente tanto il passato come il futuro. Il demonio, quantunque molto intelligente, non conosce il futuro libero, ma in qualche modo può arguirlo sebbene sempre con incertezza.
Chi è in rapporto con il demonio può indovinare il passato ed il presente, anche a distanza di luogo perché il demonio in un attimo può andare da un capo all’altro della terra e comunicare quanto avviene, sempre però nei limiti che Dio permette. Satana è come un cane attaccato alla catena: può abbaiare ma non può mordere”.
Ascolta la puntata a cura di Sandro Mancinelli