Caritas Roma, don Ambarus: “Dal probabile al possibile”
Scritto da Valeria De Simone il 4 Settembre 2020
Caritas Roma: don Ambarus scrive ai volontari
Vivere insieme il passaggio dal probabile al possibile. È l’invito che fa don Benoni Ambarus, direttore della Caritas di Roma, ai volontari, i “guaritori feriti”dalle vulnerabilità e povertà che si rimboccano le maniche per poter fare la propria parte. «Il periodo appena passato – scrive in una lettera – ci aveva lentamente aperto le prospettive per un ritorno alla normalità. Le statistiche ed i numeri dei contagi di questi giorni, invece, ci portano a ridimensionare le speranze di normalità. Tuttavia, vorrei dirvi questo: il tempo sospeso, la normalità provvisoria che stiamo vivendo, proviamo a viverlo con un atteggiamento di opportunità».
Nei mesi scorsi, «di una intensità e fecondità straordinaria», ricorda don Ben, la pandemia sanitaria ha costretto molti volontari «a ridurre le possibilità di intervento concreto nella nostra realtà; costretti a rimanere dentro casa, o per motivi di età o per tutelare i più fragili tra i nostri familiari ed amici. Altri, invece, si sono ritrovati con tempo ed energie a disposizione che hanno subito messo a frutto. I volontari “della prima ora e dell’ultima ora”. A ciascuno di voi va la nostra riconoscenza, soprattutto a nome dei più piccoli che insieme abbiamo servito e aiutato».
Caritas Roma: azione e pensiero
Di fronte a un futuro che si prospetta duro, il nostro cuore, «dovrà cercare di rafforzare i ponti di solidarietà. La dimensione del servizio del volontario è duplice: azione e pensiero. Siamo cultori di azioni, diamo l’esempio e contributo concreto, ma allo stesso tempo non smettiamo di sognare come dovrebbe essere la nostra società, cosa bisognerebbe mettere in atto per cambiare le cose.
Curiamo le ferite sociali ma nello stesso tempo portiamo avanti prevenzione sociale; potiamo le disuguaglianze ma nello stesso tempo non rinunciamo a trovarne le radici ed eliminare le cause».
Sono i poveri, conclude don Ambarus, «volto concreto del Signore» che «ci possono aiutare a trovare la bussola giusta delle nostre azioni, dei nostri pensieri, delle politiche attraverso le quali costruire la nostra società».
Caritas Roma – Il testo integrale della lettera
Conversazioni – Intervista a don Benoni Ambarus